149. EGOMNIA: nascita (e caduta) del mito...

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 20.04.2017

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In questa Puntata

L'analisi della figura di Matteo Achilli e della sua startup Egomnia evidenzia la creazione e la successiva distruzione del mito attorno a lui. Attraverso un'analisi delle conversazioni online, si osserva come la narrativa iniziale di successo e innovazione si sia trasformata in una critica diffusa, con un cambiamento di percezione guidato principalmente dai social media.
In questo episodio, ho deciso di approfondire la figura di Matteo Achilli e la sua startup Egomnia, analizzando come si sia sviluppata la narrativa attorno a questi protagonisti. La parola chiave che mi ha guidato è "mitopoiesi", il processo di creazione del mito. Inizialmente, la storia di Achilli è stata raccontata come quella di un giovane imprenditore di successo, un unicorno italiano con una startup valutata teoricamente oltre il miliardo di euro. Questa narrativa è stata amplificata da interviste e articoli di stampa che hanno contribuito a costruire un'immagine di grande successo.

Ho esaminato i dati delle conversazioni online dal 18 marzo al 18 aprile, utilizzando strumenti come Crimson Hexagon e lo skill di The Fool per classificare le discussioni. La maggior parte delle conversazioni, oltre il 70%, si è svolta su Twitter, seguita da notizie e blog. Le conversazioni sono state suddivise in tre categorie: creazione del mito, controversia, e distruzione del mito. Inizialmente, la mitopoiesi ha dominato, con storie che celebravano Achilli come un imprenditore innovativo.

Tuttavia, a partire dal 3 aprile, la narrativa ha iniziato a cambiare. La distruzione del mito ha preso piede, con un numero crescente di voci critiche che hanno messo in discussione la veridicità delle storie raccontate. Questo cambiamento è stato guidato principalmente da Twitter, dove la contro-narrativa ha trovato terreno fertile. I ribelli, come li chiamo, hanno contribuito a spostare il vento della percezione pubblica, mettendo in luce discrepanze e criticità nella storia di Egomnia.

La stampa tradizionale, inizialmente promotrice della creazione del mito, è stata superata dai social media nel diffondere la contro-storia. Questo caso dimostra come le percezioni pubbliche possano essere manipolate e cambiate drasticamente grazie al potere dei social media, che spesso agiscono come catalizzatori di verità alternative rispetto alla narrativa ufficiale.