Ciao, Internet! Oggi voglio parlarvi di un argomento che ha fatto molto discutere ultimamente: il consenso sessuale. È un tema che solleva varie problematiche, non solo per quanto riguarda le denunce di molestie o violenze sessuali, ma anche per i casi in cui una persona afferma di aver dato il consenso, per poi revocarlo successivamente. Personalmente, sostengo la massima libertà di ritirare il proprio consenso in qualsiasi momento, anche durante un rapporto, senza dover portare necessariamente a termine un incontro sessuale.
Questa discussione mi ha portato a riflettere su un'applicazione che ho scoperto di recente: Legal Fling. È un'app che dovrebbe presto essere disponibile sugli store di Apple e che si propone di certificare legalmente il consenso sessuale utilizzando la tecnologia blockchain. L'app invia una notifica all'altra parte con una richiesta di consenso che include anche dettagli specifici come l'uso del BDSM o del preservativo. Una volta accettata, la notifica viene salvata nella blockchain, creando un record immutabile senza rivelare l'identità degli utenti coinvolti.
Devo ammettere che l'idea di automatizzare il consenso sessuale con un contratto legale mi lascia perplesso, quasi come se fossimo in un episodio di Black Mirror. Tuttavia, riconosco che, nel mondo reale, ci sono scenari in cui potrebbe avere senso consigliare un simile strumento, soprattutto per persone molto esposte. Questa consapevolezza mi rattrista, perché sottolinea quanto sia complesso il tema del consenso.
È importante ricordare che, nonostante la registrazione del consenso, in molte giurisdizioni è ancora possibile ritirarlo a posteriori o dichiarare di essere stati costretti ad accettarlo. Pertanto, l'efficacia di Legal Fling nel prevenire problemi legali è tutta da dimostrare. Inoltre, esiste il rischio che il sistema venga compromesso, con il conseguente rilascio di informazioni personali online.
In conclusione, comprendo la logica alla base di questa applicazione, ma ciò non elimina i miei dubbi. Vorrei sapere cosa ne pensate voi. Credete che un'app di questo tipo sia necessaria? È una soluzione inutile o un passo avanti per relazioni più sane? Lasciatemi i vostri commenti qui sotto. E se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi al mio canale per non perdervi i prossimi episodi. Grazie mille per avermi ascoltato!

I contenuti dell'Episodio #320
In questo episodio di "Ciao Internet", affronto un tema particolarmente delicato e attuale: il consenso sessuale e l'uso della tecnologia per certificarlo. Parlo di Legal Fling, un'applicazione basata su blockchain che promette di registrare legalmente il consenso sessuale tra le parti coinvolte. Esploro le implicazioni di un tale strumento, esprimendo le mie perplessità e interrogativi sulla sua reale utilità e le possibili conseguenze. L'episodio invita alla riflessione su come la tecnologia possa influenzare le dinamiche interpersonali, ponendo domande sull'etica e la necessità di tali soluzioni.