Questa settimana ho ricevuto numerosi messaggi riguardanti un tipo di email fraudolente che minacciano di diffondere video compromettenti a meno che non venga pagato un riscatto. Queste email arrivano in quattro versioni: due in italiano e due in inglese. Le versioni in inglese iniziano con la vostra password nel soggetto e proseguono affermando di avervi registrato mentre visitavate siti web pornografici, chiedendo tra i 2.000 e i 5.000 dollari per non diffondere il video. Le versioni italiane, invece, sono scritte in un italiano quasi corretto e sostengono di avervi inviato l'email come se foste voi stessi, affermando di avervi ripreso tramite la webcam e chiedendo un riscatto in bitcoin tra i 400 e i 600 euro.
Tutte queste minacce sono infondate. Le password utilizzate nelle email fraudolente provengono da vecchi leak di dati, dove attori malintenzionati hanno rubato username e password da vari siti web. Le email in italiano, invece, non implicano un vero hacking dell'account, ma sfruttano la possibilità di falsificare il mittente di un'email.
La cosa più importante è non pagare il riscatto. Alcune persone hanno già pagato, permettendo ai truffatori di guadagnare decine di migliaia di euro, che dovranno poi riconvertire da bitcoin a euro, un processo non sempre semplice. Se ricevete una di queste email, non preoccupatevi: non c'è alcun video e nessuna minaccia reale di esposizione. La miglior difesa è ignorare la richiesta e condividere queste informazioni con chiunque possa essere stato colpito da questa frode.
Invito tutti a condividere questo video per aiutare a diffondere la consapevolezza su queste truffe. Inoltre, potete contribuire al prossimo video inviandomi un messaggio WhatsApp con le vostre opinioni su questo argomento.
In questa Puntata
Le email di phishing che minacciano di diffondere video compromettenti sono una frode comune. Utilizzano password ottenute da vecchi leak per spaventare le vittime e richiedere riscatti in bitcoin. Non c'è alcun video reale e la miglior difesa è ignorare le richieste e non pagare.