L'hacker Alexey ha "pulito" 100.000 router

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 30.10.2018

Copertina del video: 449. L'hacker Alexey ha

I contenuti dell'Episodio #449

In questa puntata di Ciao Internet, esploriamo il fenomeno delle vulnerabilità nei router, focalizzandoci su una figura particolare: Alexei, un hacker russo che, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, ripara i router MikroTik invece di sfruttarli per scopi malevoli. Discutiamo delle implicazioni etiche delle sue azioni e riflettiamo su come proteggere i nostri dispositivi domestici dalle minacce online.
Ciao Internet! Oggi parliamo di un tema che mi sta particolarmente a cuore: la sicurezza online, e in particolare quella dei router, spesso vulnerabili e punto di accesso preferito per le botnet. È un problema noto, eppure molti dispositivi continuano ad essere facilmente attaccabili. Oggi voglio raccontarvi di Alexei, un hacker russo con un hobby piuttosto insolito: "aggiustare" i router MikroTik non aggiornati. Alexei entra nei dispositivi, non per installare malware o rubare dati, ma per chiudere le vulnerabilità e prevenire futuri attacchi.

Questa sua attività solleva importanti questioni etiche. Sebbene agisca con buone intenzioni, Alexei sta comunque violando la legge accedendo senza permesso a dispositivi altrui. È un comportamento che, tecnicamente, equivale a quello di chi installa malware. Tuttavia, il suo obiettivo è proteggere gli utenti da attacchi più dannosi, come il malware, il cryptojacking, o il dirottamento dei DNS che reindirizzano gli utenti a siti malevoli.

La situazione dei router MikroTik è particolarmente critica a causa di una vulnerabilità ben nota, che l'azienda ha prontamente risolto con un aggiornamento. Tuttavia, molti utenti trascurano di aggiornare i loro dispositivi, lasciandoli esposti. Qui entra in gioco Alexei, ma la vera domanda è: quando un'azione di hacking diventa accettabile, se mai lo è?

Nel frattempo, ci sono semplici azioni che possiamo intraprendere per proteggere i nostri dispositivi. È fondamentale collegarsi al proprio router di casa e verificare la presenza di aggiornamenti. Lo stesso vale per tutti gli altri dispositivi IoT che avete in casa, dalle lampadine intelligenti ai sistemi di riscaldamento con controllo remoto. È un'operazione che richiede solo pochi minuti, ma può fare la differenza tra essere vulnerabili o protetti da attacchi.

Preferisco decisamente avere il controllo della mia sicurezza piuttosto che affidarmi a un Alexei di turno. E voi, cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti. Se ancora non lo avete fatto, iscrivetevi al canale per restare aggiornati su come la rete ci influenza. Vi ringrazio per l'ascolto e ricordatevi di stare parati.

Infine, voglio coinvolgervi direttamente: inviatemi un video o un audio su WhatsApp con i vostri commenti su questo episodio. L'ultimo venerdì del mese dedicherò una puntata interamente alle vostre opinioni. Non vedo l'ora di ascoltarvi. Grazie mille e alla prossima!