Ma come funziona (tecnicamente) #VinciSalvini??

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 15.05.2019

Copertina del video: 535. Ma come funziona (tecnicamente) #VinciSalvini??

I contenuti dell'Episodio #535

In questo episodio di "Ciao Internet", parlo del controverso concorso "Vinci Salvini" che ha sollevato molte polemiche. Analizzo se il concorso funziona effettivamente e come si articola su tre principali direttrici: la portata organica, la disseminazione e propaganda, e l'accelerazione dei contenuti. Esploro le tecniche di comunicazione utilizzate e le implicazioni etiche e di privacy che emergono da questo tipo di iniziative.
Ciao Internet! Oggi voglio affrontare un tema che sta facendo molto discutere: il concorso "Vinci Salvini". Molti ne parlano e tanti si sono lamentati per varie ragioni, ma quello che mi interessa capire è se funziona davvero e in che modo. Il concorso si muove su tre direttrici principali che voglio esplorare con voi: la portata organica, la disseminazione e propaganda, e l'accelerazione.

Partiamo dalla portata organica. "Organic reach", o portata organica, è quel fenomeno che permette di ottenere visualizzazioni e interazioni sui social senza dover pagare. È il sogno di chiunque lavori nella comunicazione sui social media perché consente di raggiungere un vasto pubblico grazie alla sola qualità del contenuto. Tuttavia, la portata organica è in declino, soprattutto per i contenuti politici, a causa delle restrizioni e chiusure di pagine da parte delle piattaforme. Per contrastare questa tendenza, si utilizzano strategie di incentivazione dell'azione, come i concorsi, che stimolano l'engagement. "Vinci Salvini" si inserisce in questo contesto, spingendo le persone a interagire con contenuti che altrimenti potrebbero ignorare.

La seconda direttrice riguarda la disseminazione e la propaganda. Condividendo contenuti legati al concorso, si amplifica il messaggio all'interno di reti sociali, raggiungendo non solo i propri contatti ma anche quelli più lontani. Questo fenomeno è potenziato dall'effetto "bandwagon", che fa percepire una certa opinione come dominante. Partecipare al concorso può dare l'illusione di un consenso unanime, pur essendo motivato da un semplice desiderio di vincere.

Infine, l'accelerazione è il terzo pilastro di questa strategia. Le piattaforme sociali danno priorità ai contenuti che ricevono interazioni subito dopo la pubblicazione, incrementando la loro diffusione. "Vinci Salvini" premia la velocità di condivisione, aumentando ulteriormente la portata organica.

Ma qual è il vero obiettivo di tutto questo? Principalmente, migliorare la comunicazione senza costi aggiuntivi in momenti cruciali come le elezioni, e simulare un consenso ampio e diffuso. Ci sono però anche questioni di privacy da considerare, come la profilazione degli utenti, che richiederebbe autorizzazioni preventive.

E voi, cosa ne pensate? Fatemi sapere nei commenti e, se non l'avete ancora fatto, iscrivetevi al podcast per non perdere i prossimi episodi. Grazie per avermi ascoltato, e come sempre, fate ciao a Paola!