Mi trovo in clausura totale da un paio di giorni e, per evitare di impazzire, ho deciso di condividere alcuni consigli di ecologia digitale. La situazione attuale ci obbliga a gestire un'enorme quantità di informazioni, e per farlo possiamo ispirarci a Beatrice Mautino, una bravissima divulgatrice. La sua idea di applicare le regole per evitare il contagio anche ai social media è geniale. Bloccare le notifiche e ridurre l'esposizione alle notizie ci aiuta a combattere il virus della disinformazione.
Durante questo periodo, ho notato che le persone trascorrono meno tempo davanti ai miei video e ai siti di intrattenimento, il che va benissimo. È importante avere meno informazioni, ma più concentrate e di qualità. Consiglio di eliminare le distrazioni, come le notifiche di WhatsApp, e di dedicare momenti specifici per rispondere ai messaggi. Questo aiuta a limitare l'infodemia e a focalizzarsi su una sola informazione alla volta.
Utilizzare il digitale in modo consapevole è fondamentale. Dedicate tempo di qualità al lavoro e alla formazione online, scegliendo fonti autorevoli. Iniziate a frequentare corsi online e cercate intrattenimento lontano dallo schermo. I libri sono un'ottima alternativa e aiutano a distaccarsi dal monitor. Inoltre, bloccate i gruppi di chat che non apportano valore, come quelli delle mamme, e dedicate più tempo a voi stessi.
Anche se questo significa vedere meno i miei video, l'importante è migliorare la qualità della vostra vita e delle informazioni che consumate. Sono curioso di sapere come state vivendo questo periodo e quali contenuti desiderate vedere di più o di meno. Raccontatemi la vostra esperienza.

In questa Puntata
La gestione dell'infodemia durante periodi di isolamento è fondamentale per mantenere la salute mentale e l'integrità delle informazioni. Ridurre le distrazioni digitali, selezionare fonti autorevoli e dedicare tempo di qualità al digitale sono strategie chiave per affrontare l'overload informativo. L'uso consapevole dei social media e la scelta di intrattenimenti alternativi, come la lettura di libri, possono migliorare il benessere personale.