808. Perché usare SPID per verificare l'età sui social è una BUONA idea (ma non per autenticarsi)

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 03.02.2021

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In questa Puntata

L'uso di Speed per la verifica dell'età nei social network è al centro di un dibattito che chiarisce come il sistema possa garantire l'autenticazione senza condividere dati personali con le piattaforme. Contrariamente a quanto si crede, Speed non implica la trasmissione di documenti ai social, ma offre un metodo sicuro per attestare l'età degli utenti, proteggendo la loro identità.
Ho affrontato il tema dell'utilizzo di Speed per la verifica dell'età nei social network, chiarendo alcune idee sbagliate comuni. Molti temono che questo sistema comporti la condivisione di documenti personali con le piattaforme, ma non è così. Speed è progettato per garantire l'autenticazione in modo sicuro e rispettoso della privacy.

Per approfondire la questione, ho invitato Stefano Quintarelli, uno dei fondatori del sistema Speed, che ha spiegato come sia nato il progetto nel 2013. L'obiettivo era evitare che l'identità degli utenti fosse gestita da aziende private come Facebook. Speed è un sistema federato che consente l'autenticazione senza centralizzare i dati, riducendo il rischio di abuso da parte di governi o aziende.

Quintarelli ha sottolineato la differenza tra identificazione e autenticazione. Mentre la carta d'identità è un documento statico, Speed è un sistema dinamico che può fornire un token di autenticazione, garantendo che l'utente sia maggiorenne senza rivelare informazioni personali. Questo token può essere utilizzato per accedere a servizi senza condividere dati sensibili con i fornitori.

Abbiamo discusso anche della verifica dell'età, un tema complesso anche per le aziende tecnologiche come Microsoft, che già implementano sistemi di controllo basati su carte di credito. Tuttavia, affidare la gestione delle identità a queste aziende comporta rischi significativi per la privacy.

Speed offre una soluzione alternativa, dove un token conferma solo l'età dell'utente senza fornire ulteriori dettagli. Questo sistema è sorvegliato dallo Stato e garantisce che le informazioni personali rimangano protette. La discussione ha evidenziato l'importanza di educare il pubblico su questi temi e di sviluppare normative che bilancino sicurezza e privacy.

🎙️ Ospite: Stefano Quintarelli, membro del comitato scientifico dei Copernicani e uno dei fondatori di Speed.