Come rimuovere i contenuti di Cyberbullismo di minori gratis grazie al Garante della Privacy

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 20.09.2021

Copertina del video: 893. Come rimuovere i contenuti di Cyberbullismo di minori gratis grazie al Garante della Privacy

I contenuti dell'Episodio #893

In questo episodio di Ciao Internet, mi concentro sul tema drammatico del cyberbullismo nei confronti dei minori e sulle misure che il Garante per la Protezione dei Dati Personali può adottare per contrastarlo. Insieme a Guido Scorza, esploriamo le procedure che consentono la rimozione rapida dei contenuti offensivi dalle piattaforme digitali, sottolineando l'importanza di una maggiore consapevolezza e utilizzo di questi strumenti da parte del pubblico.
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e in questo episodio di Ciao Internet, in compagnia di Guido Scorza, affrontiamo un argomento cruciale: il cyberbullismo rivolto ai minori e il ruolo del Garante per la Protezione dei Dati Personali nel contrastarlo. È un tema che mi sta molto a cuore e che, sorprendentemente, è ancora poco conosciuto.

Scopriamo insieme che il Garante ha il potere di ordinare la rimozione di contenuti di cyberbullismo dalle piattaforme digitali entro 48 ore. Questa funzione, sebbene nuova e poco nota, è fondamentale per proteggere la dignità dei minori nel contesto digitale. La legge italiana sul cyberbullismo permette al Garante di intervenire rapidamente per ordinare ai gestori delle piattaforme di rimuovere contenuti offensivi, attraverso un processo sommario e d'urgenza. È un passo importante, perché spesso il minore o i suoi genitori non ottengono risultati rivolgendosi direttamente alle piattaforme.

Guido ci spiega che il procedimento è semplice: il minore, i suoi genitori, o chi per lui, possono compilare online un modulo disponibile sul sito del Garante, spiegando la situazione e fornendo il link al contenuto incriminato. Il Garante verifica che il contenuto rientri nella definizione di cyberbullismo e contatta il gestore della piattaforma per rimuoverlo immediatamente.

Questo procedimento rapido è essenziale per impedire che le offese si propaghino ulteriormente, anche se non risolve completamente il problema. È importante sottolineare che il minore può chiedere aiuto direttamente, senza il coinvolgimento immediato di un adulto, il che lo rende uno strumento prezioso per chi si sente in colpa o teme di coinvolgere la famiglia o la scuola.

Purtroppo, le segnalazioni sono ancora poche, segno che la funzione del Garante è poco conosciuta. È nostro compito, quindi, diffondere questa informazione, soprattutto tra gli addetti ai lavori e coloro che possono supportare le vittime. Spero che questo episodio contribuisca a far conoscere meglio questo strumento, perché ogni piccolo aiuto può fare la differenza.

Concludiamo il nostro dialogo invitando tutti a condividere queste informazioni nei loro network, specialmente nei gruppi di genitori e scuole. Speriamo che, grazie a una maggiore consapevolezza, il numero di segnalazioni possa aumentare, aiutando così più minori a trovare un supporto immediato.