TWITCH LEAK: quanto guadagnano gli streamer italiani? I numeri e il contenuto del leak!

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 06.10.2021

Copertina del video: 899. TWITCH LEAK: quanto guadagnano gli streamer italiani? I numeri e il contenuto del leak!

I contenuti dell'Episodio #899

In questo episodio di Ciao Internet, esploro uno dei più grandi e devastanti leak che abbia mai colpito un'azienda: il caso di Twitch. Parlo di come questo leak abbia rivelato non solo i codici sorgente e i tool interni di Twitch, ma anche i guadagni di tutti i partner dal 2019 a oggi. Discutiamo delle implicazioni per gli streamer, delle possibili motivazioni dietro l'attacco e delle reazioni della community.
Benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi parliamo di un leak davvero clamoroso che ha colpito Twitch, una delle piattaforme di streaming più popolari al mondo. Questo leak è particolarmente grave perché include una quantità immensa di dati sensibili: si parla di 128 gigabyte di contenuti compressi, che comprendono il codice sorgente completo di Twitch, dalle applicazioni mobile e desktop ai software development kit e ai tool su AWS. Ma non è solo questo: c'è anche un progetto di un nuovo sistema di gaming chiamato Vapor, che sembra essere un competitor di Steam, sviluppato dagli Amazon Gaming Studio.

La parte più critica di questo leak riguarda i cosiddetti Twitch Payouts, ovvero tutti i pagamenti effettuati agli streamer dal 2019 a oggi. Questo significa che possiamo vedere esattamente quanto guadagnano gli streamer, inclusi quelli italiani. Già diversi siti hanno iniziato a raccogliere e analizzare questi dati, rivelando guadagni impressionanti per alcuni dei top streamer. Per esempio, Critical Role ha incassato circa 9,6 milioni di dollari in due anni, e tra gli italiani spiccano nomi come Zano, Tumblurr e Dario Moccia con guadagni significativi.

La fuga di questi dati potrebbe avere un impatto importante non solo su Twitch, ma anche sugli streamer stessi. Quando i guadagni diventano pubblici, gli utenti potrebbero essere meno propensi a donare, alterando così il delicato equilibrio finanziario su cui molti streamer fanno affidamento. Inoltre, c'è il rischio che ulteriori dati sensibili possano emergere, come informazioni fiscali e personali degli streamer.

Le motivazioni dietro questo leak sembrano essere legate a un attacco mirato contro Twitch, accusata di avere una community tossica. Chi ha condiviso i dati sembra voler punire la piattaforma e alimentare le tensioni interne. Tuttavia, questa azione solleva domande etiche e legali, specialmente per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi degli streamer.

In conclusione, questo episodio ci porta a riflettere sul valore del lavoro degli streamer e sull'importanza di proteggere i dati sensibili in un mondo sempre più digitale. Io sono Matteo Flora e, come sempre, vi ringrazio per avermi ascoltato. Vi invito a condividere le vostre opinioni nei commenti e a rimanere aggiornati sui miei canali per ulteriori approfondimenti.