Utilizzi VIETATI della AI secondo l'AI Act - Con Marilù Capparelli di Google

Compliance su Ciao Internet con Matteo Flora del 21.02.2025

Copertina del video: Utilizzi VIETATI della AI secondo l'AI Act - Con Marilù Capparelli di Google

I contenuti dell'Episodio #CO-002

In questo episodio di Ciao Internet, esploriamo l'impatto dell'AI Act europeo, focalizzandoci sugli obblighi e le sfide che le aziende devono affrontare di fronte a un quadro normativo in continua evoluzione. Con l'intervento speciale di Marilu Caparelli di Google EMEA, discutiamo come la regolamentazione possa essere un'opportunità piuttosto che un ostacolo per l'innovazione. Approfondiamo le pratiche vietate e ad alto rischio, offrendo consigli pratici su come le aziende possono navigare il complesso panorama della compliance.
Nell'episodio di oggi affrontiamo un tema cruciale: l'AI Act e le sue implicazioni per le aziende europee. Il regolamento, da poco entrato in vigore, segna un passo significativo verso una maggiore responsabilità nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Inizio la puntata con un'introduzione sul contesto storico e tecnologico che ha portato alla necessità di regolamentare l'AI, sottolineando come l'Europa abbia una grande opportunità di crescita economica e culturale attraverso una gestione oculata di queste tecnologie.

Ho il piacere di avere con noi Marilu Caparelli, Director of Legal Affairs and Strategy a Google EMEA, che ci offre una prospettiva unica su come la regolamentazione possa facilitare la fiducia e stabilire un terreno comune in Europa. Marilu sottolinea l'importanza di superare le barriere normative per abbracciare le opportunità offerte dall'AI, evidenziando come l'AI abbia già rivoluzionato campi come la medicina e la biologia computazionale.

Uno dei punti centrali dell'episodio è l'analisi delle pratiche vietate dall'AI Act, come la manipolazione comportamentale e il social scoring. Discutiamo di come queste pratiche, sebbene possano sembrare lontane, siano in realtà già parte delle strategie di marketing e di gestione delle risorse umane. Ad esempio, le tecniche di neuromarketing utilizzate per ottimizzare le campagne pubblicitarie potrebbero rientrare tra le pratiche vietate se non gestite correttamente.

Inoltre, affrontiamo il tema del riconoscimento delle emozioni in contesti lavorativi e scolastici, un'area che richiede un'attenta valutazione per evitare violazioni delle normative. Giuseppe Vacciago, esperto di compliance, ci guida attraverso le complessità del regolamento, evidenziando l'importanza di un approccio basato sul rischio e la necessità di un self-assessment per le aziende.

Concludiamo con consigli pratici su come le aziende possono affrontare queste sfide, dalla creazione di un inventario delle tecnologie AI utilizzate, alla mappatura dei punti critici, fino alla necessità di documentare le decisioni in modo trasparente. Sottolineiamo anche l'importanza di un dialogo continuo con la Commissione Europea attraverso l'AI Pact per risolvere questioni complesse e garantire una compliance efficace.