In questo episodio, esploro due realtà editoriali italiane che si basano sul coinvolgimento diretto della comunità per il loro sostentamento: Valigia Blu e Bio Blu. Partiamo con Valigia Blu, un progetto editoriale guidato da Arianna Ciccone, che ogni anno raccoglie circa 70.000 euro grazie al supporto di migliaia di cittadini. Questo progetto è un esempio virtuoso di come una comunità possa sostenere un'informazione di qualità, con un forte impegno etico. La trasparenza e la qualità dei contenuti sono elementi fondamentali che attirano e mantengono il supporto della community.
Passando a Bio Blu, fondato da Claudio Messora, vediamo un modello di business basato prevalentemente su donazioni mensili, che coprono spese operative significative. Bio Blu si distingue per i suoi contenuti controversi, spesso polarizzanti, che spaziano dall'antivaccinismo a teorie complottiste. Nonostante le mie personali riserve sui contenuti, riconosco che Bio Blu rappresenta un caso straordinario di finanziamento dal basso, raccogliendo tra i tre e i quattro milioni di euro all'anno. Questo modello, sebbene imprenditorialmente fragile, dimostra il potere del crowdfunding continuo.
Bio Blu pubblica regolarmente i suoi bilanci, mostrando come le donazioni coprano gran parte delle spese mensili, mentre i ricavi da pubblicità e vendite sono marginali. Questo approccio, definito donationware, è raro nel settore editoriale, dove le spese fisse sono elevate. Nonostante le difficoltà economiche, Bio Blu continua a ricevere supporto grazie alla sua capacità di fornire contenuti che risuonano con una parte specifica del pubblico.
Il recente annuncio di un buco di 100.000 euro nei conti di Bio Blu è un esempio delle sfide costanti di questo modello. Messora ha comunicato alla community la necessità di ulteriori donazioni per mantenere operativa la televisione. La chiusura della radio è stata una decisione economica per ridurre le spese, dato che il ritorno non giustificava i costi. Questo caso evidenzia l'importanza di un sostegno continuo e il rischio di dipendere quasi esclusivamente dalle donazioni.
In conclusione, mentre Valigia Blu rappresenta un esempio di successo di crowdfunding per un'informazione etica e di qualità, Bio Blu mostra le complessità e le sfide di un modello basato su donazioni per contenuti controversi. Entrambi i progetti offrono spunti di riflessione sul futuro del finanziamento dei media e sull'importanza del coinvolgimento della comunità.
In questa Puntata
Valigia Blu e Bio Blu rappresentano due esempi di progetti editoriali finanziati dalla comunità, con approcci e risultati differenti. Valigia Blu si distingue per la qualità editoriale e l'etica, sostenuta da una community che raccoglie circa 70.000 euro l'anno. Bio Blu, invece, si basa su un modello di donazioni mensili che coprono spese significative, nonostante i contenuti controversi e polarizzanti. Entrambi i casi mostrano il potere e le sfide del crowdfunding nel settore dell'informazione.