I social network stanno attraversando una trasformazione significativa, adottando modelli di business che separano gli utenti paganti da quelli non paganti. LinkedIn è stato tra i primi a implementare un modello premium, offrendo funzionalità avanzate a pagamento, come la possibilità di contattare persone al di fuori della propria rete. Tuttavia, anche gli utenti paganti continuano a vedere la pubblicità, e si prevede un'ulteriore limitazione delle funzionalità gratuite.
YouTube ha seguito un percorso simile, offrendo un abbonamento premium che elimina la pubblicità, ma non la profilazione. La profilazione rimane essenziale per l'ecosistema di Google, anche se gli utenti non vengono targettizzati con annunci pubblicitari.
Twitter, sotto la guida di Elon Musk, ha esplorato l'idea di un modello completamente a pagamento per ridurre il numero di account falsi. Gli utenti premium possono accedere a funzionalità esclusive, come la possibilità di limitare i commenti solo agli utenti verificati e di partecipare a un programma di revenue sharing. Tuttavia, la profilazione pubblicitaria rimane una questione aperta.
Meta, che gestisce Facebook e Instagram, sta considerando un modello a pagamento che potrebbe superare i 10 euro al mese. Gli utenti paganti avrebbero priorità nelle risposte e potrebbero evitare la pubblicità, ma la profilazione interna rimarrebbe per ottimizzare l'esperienza utente. L'idea di non essere profilati pagando un abbonamento non è ancora stata realizzata da nessuna piattaforma.
Parallelamente, Walmart ha sollevato preoccupazioni analizzando le abitudini di acquisto dei clienti che utilizzano il farmaco Ozempic, evidenziando una riduzione degli acquisti di cibi. Questo ha sollevato interrogativi sull'uso dei dati sanitari per scopi commerciali. Negli Stati Uniti, la normativa HIPA potrebbe non essere sufficiente a proteggere la privacy dei consumatori in questo contesto.
Infine, Google ha annunciato che difenderà i clienti citati in giudizio per violazione del copyright legata all'uso dei suoi strumenti di intelligenza artificiale, unendosi a Microsoft e Adobe in questa iniziativa. Tuttavia, restano dubbi su come tali questioni legali verranno gestite in Europa, dove potrebbero emergere problemi di concorrenza sleale.

In questa Puntata
I social network stanno evolvendo verso una struttura duale basata su utenti paganti e non paganti, con modelli di business che variano notevolmente tra le diverse piattaforme. LinkedIn, YouTube, Twitter e Meta stanno implementando strategie di monetizzazione che influenzano le funzionalità disponibili e il modo in cui gli utenti vengono profilati. Parallelamente, emergono preoccupazioni sulla privacy e sull'uso dei dati, mentre Walmart e altre grandi catene di retail affrontano critiche per l'analisi delle abitudini di acquisto legate alla salute dei clienti.