330. Ciao Internet 3: Cinque problemi del dibattito sulle Fake News

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 04.02.2018

Copertina del video: 330. Ciao Internet 3: Cinque problemi del dibattito sulle Fake News

In questa Puntata

Le fake news non sono semplicemente notizie false, ma richiedono un'intenzionalità di danneggiare o polarizzare l'opinione pubblica. La loro diffusione è favorita dalla perdita di fiducia nei media tradizionali e dalla ricerca di attenzione che genera profitto. La soluzione richiede una definizione chiara, sanzioni economiche per le piattaforme e un'educazione sistemica per immunizzare la società.
Le fake news rappresentano un fenomeno complesso che va oltre la semplice diffusione di notizie false. Per essere considerate tali, le fake news devono essere create con l'intento di arrecare danno o polarizzare l'opinione pubblica. Questa intenzionalità è ciò che le distingue da semplici errori o notizie non aggiornate. È fondamentale stabilire una definizione chiara e condivisa di fake news, possibilmente a livello sovranazionale, per evitare di diluire il termine e renderlo inefficace.

La diffusione delle fake news è strettamente legata alla perdita di fiducia nei media tradizionali. La stampa, spesso politicizzata e faziosa, ha contribuito a questa sfiducia, spingendo gli utenti a cercare informazioni in fonti alternative, spesso meno affidabili. Questo ha portato a un regime di impunità per le testate giornalistiche che utilizzano le fake news per attirare attenzione e, di conseguenza, profitto attraverso la pubblicità.

Per contrastare efficacemente le fake news, è necessario adottare strategie diverse per le due fasi del fenomeno: la proliferazione e l'immunizzazione. Nella prima fase, è cruciale bloccare la diffusione rapida delle notizie false, utilizzando sanzioni economiche per le piattaforme che le ospitano e limitando la possibilità di condivisione sui social media. Nella seconda fase, invece, è importante educare la società a riconoscere e valutare criticamente le informazioni, attraverso un'educazione sistemica che parta dalle scuole e si estenda ai media.

Infine, è essenziale affrontare la questione di chi debba avere l'autorità di decidere cosa costituisce una fake news. Affidare questo compito alle piattaforme o ai singoli governi nazionali potrebbe portare a problemi di censura e controllo dell'informazione. Una possibile soluzione potrebbe essere la creazione di un organismo sovranazionale, trasparente e con poteri limitati, per garantire un equilibrio tra libertà di parola e protezione della società dalle fake news.