Speciale: Direttiva Europea sul Copyright, 30 minuti per spiegare BENE gli articoli 3, 11,

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 20.06.2018

Copertina del video: 397. Speciale: Direttiva Europea sul Copyright, 30 minuti per spiegare BENE gli articoli 3, 11, 13

I contenuti dell'Episodio #397

In questa puntata di Ciao Internet, mi immergo nelle complesse acque della Direttiva Europea sul Copyright, conosciuta come EUCD. Ricevo molte sollecitazioni dai miei ascoltatori a discutere degli articoli 3, 11 e 13, e ho deciso di affrontarli in un video lungo e dettagliato. Con una Moleskine e una tazza di alcol al mio fianco, esploro le implicazioni di questi articoli, cercando di chiarire le numerose imprecisioni che circolano sull'argomento e fornendo un'analisi critica e personale basata sulla mia esperienza decennale nel campo della proprietà intellettuale.
Ciao, Internet. Oggi parliamo della Direttiva Europea sul Copyright, la EUCD, che sta creando non poco scompiglio. Ho ricevuto tantissimi messaggi che mi chiedevano di affrontare gli articoli 3, 11 e 13 di questa direttiva. Dopo aver ascoltato molte spiegazioni, tra cui quella di Shai di Breaking Italy e di Giulia Reda, ho deciso di offrire la mia prospettiva, consapevole delle imprecisioni che spesso vengono divulgate.

L'articolo 3 riguarda il data mining e apre la possibilità di analizzare grandi quantità di dati online, ma solo per gli organismi di ricerca, principalmente universitari. Questo, a mio avviso, blocca l'innovazione e non protegge realmente da abusi commerciali come quelli emersi nello scandalo Cambridge Analytica.

Passando all'articolo 11, la cosiddetta "link tax", vediamo un tentativo di far riconoscere delle revenue agli editori per l'inclusione di snippet nei motori di ricerca e social media. Sebbene in Francia e Germania non abbia avuto l'effetto desiderato, è importante riconoscere il costo dietro la creazione di contenuti. Senza un modello di business sostenibile, le testate giornalistiche non possono sopravvivere.

Infine, l'articolo 13 riguarda i sistemi di fingerprinting, cruciali per proteggere i diritti d'autore su piattaforme come YouTube. Sebbene esistano già sistemi come Content ID, vi è una necessità di strumenti accessibili anche per i titolari di diritti più piccoli. La vera sfida è bilanciare la protezione dei diritti d'autore con la libertà di espressione, creando un sistema comune europeo che permetta di registrare i diritti e garantire equità nell'uso dei contenuti.

In conclusione, mentre la direttiva affronta problemi reali, c'è ancora molto da fare per implementarla efficacemente. È essenziale un sistema di arbitraggio europeo per risolvere rapidamente le controversie e un framework che tuteli al contempo i creatori di contenuti e la libertà di espressione. Spero che questo episodio vi abbia offerto un nuovo sguardo su una questione complessa e urgente.