#Selfie che costano la vita? Oltre 100 morti da #Selfie...

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 17.06.2019

Copertina del video: 550. #Selfie che costano la vita? Oltre 100 morti da #Selfie...

I contenuti dell'Episodio #550

In questo episodio di Ciao Internet, rifletto su un fenomeno inaspettato e preoccupante: le morti legate ai selfie. Discuterò di come la ricerca di immagini spettacolari, spesso alimentata dai social media e dai contenuti online, possa portare a situazioni di estremo pericolo, culminando talvolta in tragedie. Approfondiremo insieme le statistiche globali, con un focus su come alcuni paesi siano maggiormente colpiti, e cercheremo di capire il ruolo della percezione della realtà in questi incidenti.
Ciao Internet! Oggi voglio parlarvi di un fenomeno che mi ha colpito profondamente e che, in un certo senso, mi ha fatto riflettere su come la rete possa letteralmente 'uccidere'. Non fraintendetemi, non sto parlando di pericoli virtuali o di stress digitale, ma di qualcosa che è tragicamente reale: le morti legate ai selfie. Ho letto un articolo della CNN che mi ha aperto gli occhi su quanti incidenti siano avvenuti dal 2011 a oggi, causati dal desiderio di scattare la foto perfetta.

Parliamo di persone che si mettono in situazioni pericolose per ottenere un'immagine mozzafiato: cadute da altezze, incidenti con treni, scivolate da tetti. È una sorta di 'premio Darwin', ma nella sua accezione più tragica. Mi ha colpito, soprattutto, la distribuzione statistica di questi incidenti. Ho trovato una pagina di Wikipedia che elenca le lesioni e le morti legate ai selfie, e sì, anche l'Italia è presente. C'è la storia di una sedicenne di Taranto e di un turista tedesco, entrambe drammatiche testimonianze di questo fenomeno.

Alcuni paesi, come l'Indonesia e l'India, appaiono più frequentemente in queste liste, il che mi porta a riflettere su quale possa essere il fattore culturale o sociale dietro a questa tendenza. La ricerca di un'immagine perfetta è qualcosa che posso comprendere, in parte, perché anch'io sono sempre alla ricerca del panorama ideale per i miei post su Instagram. Ma c'è un limite, un confine che non dovrebbe essere oltrepassato: quello del mettere a rischio la propria vita.

Inoltre, mi sono reso conto di un parallelismo interessante con i video di 'pranks' su YouTube. Queste gag inizialmente pericolose hanno avuto un'evoluzione: da semplici scherzi a spettacoli sempre più estremi, spesso eseguiti da attori. Il problema è che molti spettatori non colgono la finzione dietro a questi video e cercano di replicare tali scene nella vita reale, con risultati spesso disastrosi.

Questa incapacità di distinguere tra realtà e finzione è preoccupante e ci porta a chiederci: quanto siamo influenzati dai media digitali? E voi, avete mai rischiato la vita per un selfie? Raccontatemelo nei commenti. Mi piacerebbe sapere la vostra opinione. Se non siete ancora iscritti, fatelo ora! Sono Matteo Flora e vi accompagno cinque giorni a settimana esplorando come la rete ci cambia. Grazie mille per avermi ascoltato!