Trump accelera sulla AI degli USA, cancellando le regole e ampliando gli investimenti

Garantismi su Ciao Internet con Matteo Flora del 22.01.2025

Copertina del video: Trump accelera sulla AI degli USA, cancellando le regole e ampliando gli investimenti #122

I contenuti dell'Episodio #GA-122

In questo episodio di Ciao Internet, io, Matteo Flora, insieme a Guido Scorza, esploriamo l'inizio del secondo mandato di Trump e le sue implicazioni per il mondo della tecnologia, in particolare l'intelligenza artificiale. Discutiamo la decisione di Trump di revocare l'ordine esecutivo di Biden riguardo alla sicurezza nell'AI e le conseguenze geopolitiche e sociali di tale scelta. Analizziamo anche l'investimento massiccio nel settore tecnologico americano e le possibili ripercussioni per l'Europa. Alla fine, riflettiamo sulle campagne di sensibilizzazione del Garante della Privacy e l'importanza di tutelare la privacy dei minori online.
Benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi parliamo di un argomento caldo che ha appena fatto il giro del mondo: l'inizio del secondo mandato di Donald Trump. E, come era prevedibile, Trump non ha perso tempo, revocando immediatamente l'ordine esecutivo di Biden sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale generativa. Un gesto che, a mio avviso, è tanto simbolico quanto politico. Insieme a Guido Scorza, analizziamo le implicazioni di questa mossa, partendo dall'annullamento del cosiddetto ordine 14 110 che Biden aveva istituito per garantire una serie di test di sicurezza e standard per l'intelligenza artificiale.

L'ordine di Biden non era perfetto, ma rappresentava uno sforzo per bilanciare l'innovazione tecnologica con la sicurezza dei cittadini, imponendo agli sviluppatori di AI di condividere i risultati dei loro test con il governo e di rispettare standard rigorosi. Trump, invece, sembra voler eliminare questi "ostacoli" per favorire una crescita senza freni del settore, anche attraverso un consorzio che investirà 500 miliardi in nuovi data center, in un progetto noto come Stargate.

È chiaro che Trump sta cercando di riaffermare la supremazia tecnologica degli Stati Uniti, anche a costo di sacrificare alcune misure di sicurezza che Biden aveva introdotto. Questo ci porta a riflettere su una questione più ampia: la corsa alla supremazia globale nell'AI, soprattutto nei confronti di rivali come la Cina. Una corsa che, secondo noi, rischia di ignorare i diritti e le tutele dei cittadini in nome dell'innovazione sfrenata.

Come spesso accade, il dibattito si sposta anche sull'Europa e sulla sua posizione regolamentare. L'Europa ha sempre dato priorità ai diritti dei cittadini rispetto agli interessi delle grandi corporazioni tecnologiche. Tuttavia, in un contesto globale dove le regole non sono uniformi, c'è il rischio che l'Europa venga lasciata indietro in questa corsa tecnologica.

Concludiamo l'episodio con una nota sulla recente campagna del Garante della Privacy, che invita noi genitori a riflettere sull'ossessione di condividere le foto dei nostri figli sui social media. Un messaggio chiaro: la privacy dei nostri figli vale più di qualche like. Una lezione importante in un mondo dove la tecnologia avanza rapidamente e le regole, se ci sono, sembrano sempre più in discussione.