WILL SMITH e il pugno/schiaffo a CHRIS ROCK agli Oscar

Ciao Internet su Ciao Internet con Matteo Flora del 28.03.2022

Copertina del video: 980. WILL SMITH e il pugno/schiaffo a CHRIS ROCK agli Oscar

I contenuti dell'Episodio #980

In questa puntata di Ciao Internet, esploro alcune questioni di attualità legate ad eventi recenti, tra cui la controversia generata dal gesto di Will Smith durante la notte degli Oscar, il cambiamento del logo di Zurich per evitare associazioni negative e l'attacco di Anonymous alla banca centrale russa. Analizzo questi eventi dal punto di vista della reputazione, delle dinamiche sociali e delle implicazioni tecnologiche e culturali.
Ciao Internet, sono Matteo Flora e oggi parliamo di una serie di eventi che hanno fatto discutere. Cominciamo con il curioso caso del logo di Zurich. La celebre compagnia assicurativa ha deciso di rimuovere temporaneamente la "Z" dal suo logo. Questo perché, nel contesto attuale, la lettera è stata associata a sentimenti pro-Russia, specialmente in relazione all'invasione in Ucraina. È una scelta che, pur essendo estrema dal punto di vista del design e del branding, si capisce bene nella logica della gestione di una crisi reputazionale. Zurich non è la prima azienda a dover affrontare un dilemma simile; anche Carlsberg, durante la Seconda Guerra Mondiale, aveva rimosso la svastica da uno dei suoi prodotti. Questa decisione dimostra come, a volte, sia meglio prevenire ulteriori danni che dover affrontare problemi maggiori in seguito.

Passiamo ora a un argomento che ha riempito le cronache di questi giorni: lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock durante gli Oscar. Dopo una battuta di Chris Rock sulla moglie di Will Smith, Jada Pinkett Smith, che soffre di alopecia, Smith è salito sul palco e ha colpito il comico. Questo gesto ha scatenato reazioni polarizzate su internet. Molti hanno creato meme, mentre altri si sono divisi tra coloro che condannano l'atto di violenza e quelli che lo giustificano come difesa dell'onore familiare. Personalmente, trovo inquietante che la giustificazione della violenza fisica venga sdoganata con tanta leggerezza. La frase di Will Smith, "l'amore ti fa fare cose pazze", è preoccupante perché riecheggia giustificazioni simili usate in contesti di violenza domestica. Mi chiedo quale messaggio trasmettiamo quando una persona può ricevere un riconoscimento pubblico subito dopo un atto di violenza. La reazione ufficiale è stata debole: Chris Rock non ha sporto denuncia e l'Academy ha solo rilasciato un tweet generico contro la violenza. Questo episodio solleva interrogativi su come affrontiamo la violenza e su quanto essa sia accettabile nella nostra società.

Infine, parliamo dell'attacco di Anonymous alla banca centrale russa. Anonymous ha rilasciato 28 gigabyte di dati, ma l'impatto immediato non è stato così rilevante come ci si poteva aspettare. Questo perché l'analisi di una mole così vasta di documenti richiede tempo e risorse. Situazioni simili, come nel caso dei Panama Papers, hanno mostrato che possono passare mesi prima che le informazioni vengano completamente esaminate e che emergano dettagli significativi. Inoltre, la barriera linguistica rende l'analisi ancora più complessa. Tuttavia, è probabile che nei prossimi mesi possano emergere scoperte interessanti da questo leak.

Vi invito a riflettere su questi temi e a condividere le vostre opinioni nei commenti. Come sempre, grazie per avermi ascoltato e ci vediamo al prossimo episodio.