Il "corsivo parlato" è una tendenza emersa su TikTok, che consiste in una distorsione giocosa delle vocali, ispirata dalla cadenza di alcune ragazze milanesi. Elie Esposito, la figura centrale di questo fenomeno, è riuscita a trasformare questa moda in un successo personale, grazie alla sua abilità di performer e alla costruzione di un personaggio che, pur apparendo svampito, è frutto di una precisa strategia di intrattenimento. Esposito, con il suo "corsivo", non solo diverte ma anche critica e ironizza su certi stereotipi.
Nonostante le critiche che accusano questa moda di minacciare la lingua italiana, il "corsivo parlato" non rappresenta un pericolo reale. Le reazioni negative spesso derivano da un fraintendimento del fenomeno o da un rifiuto del nuovo, senza considerare che simili espressioni culturali sono sempre esistite e hanno caratterizzato ogni generazione. Le accuse di distruzione della lingua sono infondate e riflettono una tendenza a giudicare senza approfondire.
Inoltre, Esposito ha subito attacchi personali sui social, dimostrando come spesso le persone reagiscano con ostilità a ciò che non comprendono. Molti critici non si rendono conto che il personaggio è una costruzione artistica, simile a quella di un comico che interpreta un ruolo. La vera minaccia non è il "corsivo parlato", ma l'incapacità di alcuni di cogliere l'ironia e il valore di intrattenimento di queste performance.

In questa Puntata
Il fenomeno del "corsivo parlato", nato su TikTok, è una moda che gioca con le cadenze linguistiche, in particolare quella milanese, e ha trovato in Elie Esposito la sua principale interprete. Nonostante le critiche che lo accusano di minacciare la lingua italiana, si tratta di una forma di intrattenimento che mette in luce l'abilità performativa di Esposito. Le reazioni negative, spesso basate su incomprensioni, sottolineano la tendenza a giudicare senza informarsi adeguatamente.