Vittima di Revenge Porn licenziata dalla Roma
20.03.2024
La vicenda di una dipendente della Roma Calcio, licenziata dopo la diffusione non consensuale di un video pornografico, solleva questioni di etica aziendale e tutela delle vittime. Mentre la società difende il suo operato citando violazioni del codice etico, emergono dubbi sulla gestione delle conseguenze per il giovane calciatore coinvolto. La complessità del caso evidenzia la necessità di un approccio più approfondito e rispettoso nei confronti delle vittime.