Ciao Internet - Archivio Video

L'Archivio completo degli Episodi di Ciao Internet

Trovati 8 episodi per "boicottaggio" • Mostra tutti
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8 episodi trovati
Reputazione - L'intervento ad ABI del 20/09/2023
#1162

Reputazione - L'intervento ad ABI del 20/09/2023

20.09.2023
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro il vasto mondo della reputazione, un tema che mi ha appassionato e occupato professionalmente per oltre 15 anni. Insegno questo argomento in diverse università e gestisco un conglomerato di aziende specializzate in reputazione, uno dei più grandi in Italia e in Europa. Discuterò la complessità della reputazione, come essa viene percepita e le sfide che le aziende affrontano nel mondo moderno, tra cui la polarizzazione delle comunità e la crisi comunicazionale. Attraverso esempi concreti, analizzerò come la reputazione può influenzare il valore di mercato e come le aziende possono navigare nel complesso panorama reputazionale.
PURPOSE e BUD LIGHT: le aziende sono pronte a pagare il prezzo di fare la cosa giusta? #1151
#1151

PURPOSE e BUD LIGHT: le aziende sono pronte a pagare il prezzo di fare la cosa giusta?

14.06.2023
In questa puntata di Ciao Internet, trasmessa dalla versione trasferta nei Cogito Studio, esploro il complesso rapporto tra il purpose marketing e la realtà economica, partendo dal recente caso di Bud Light negli Stati Uniti. Approfondisco come le aziende si confrontano con il rischio di perdita economica quando scelgono di sostenere cause sociali attraverso il marketing emozionale, e quali implicazioni ciò comporta per il futuro delle strategie di branding.
896. NaturaSì e i tamponi ai no-vax: come Burioni ha salvato il Brand...
#896

NaturaSì e i tamponi ai no-vax: come Burioni ha salvato il Brand...

24.09.2021
In questa puntata di Ciao Internet, ho discusso una controversa decisione presa da Natura Sì: quella di pagare i tamponi ai dipendenti non vaccinati. Questo gesto, apparentemente in contraddizione con le linee guida del governo, ha scatenato una polemica intensa, culminata nell'appello al boicottaggio da parte di Burioni. Analizzo perché, paradossalmente, questa mossa potrebbe aver giovato all'immagine pubblica dell'azienda.
860. Il #disastro #Reputazionale della Nazionale Cantanti, tra Aurora Leone e Gian Luca Pecchini
#860

Il #disastro #Reputazionale della Nazionale Cantanti, tra Aurora Leone e Gian Luca Pecchini

25.05.2021
In questa puntata di Ciao Internet, vi racconto di una gestione disastrosa della comunicazione di crisi da parte della Nazionale Italiana Cantanti durante l'evento di beneficenza della Partita del Cuore. Analizzo come un episodio di discriminazione sessista ha scatenato una catena di errori comunicativi, mettendo in luce la mancanza di preparazione nella gestione delle crisi e l'importanza di sapere quando e come chiedere scusa. Vi spiegherò il caso di Aurora Leone dei The Jackal, cacciata dalla cena pre-partita e le reazioni che ne sono seguite, da parte della Nazionale e del pubblico.
748. Parliamo di Cancel Culture
#748

Parliamo di Cancel Culture

18.07.2020
Ciao Internet, oggi mi trovo a riflettere sul fenomeno della cancel culture. È un tema complesso e ricco di sfumature, che riguarda la dinamica di come le persone influenti e le loro azioni vengono giudicate dall'opinione pubblica. Questa cultura della cancellazione, che si manifesta come un boicottaggio a livello personale, solleva molte domande su come affrontiamo gli errori del passato e su come costruiamo una società che sia più giusta e comprensiva. Durante la puntata esploro le sue origini, le paure che genera e l'importanza di essere un pubblico più consapevole.
746. ALLARME TIKTOK: Ma è davvero così?
#746

ALLARME TIKTOK: Ma è davvero così?

09.07.2020
In questo episodio di Ciao Internet, mi immergo nel mondo di TikTok, cercando di fare chiarezza su molte delle controversie che lo circondano. Parlo dei pericoli per la privacy, delle mosse politiche di Mike Pompeo per bloccare l'app negli Stati Uniti, e della scelta di TikTok di ritirarsi da Hong Kong. Analizzo come queste questioni si intrecciano e cosa significano realmente per noi utenti.

## Contenuto
Ciao Internet! Oggi affrontiamo un argomento caldo: TikTok. In questi giorni, sembra che l'applicazione sia diventata il nuovo "nemico pubblico numero uno". Si è detto di tutto e di più, ma cerchiamo di mettere ordine. Partiamo dal primo punto: TikTok e la privacy. TikTok è stato spesso accusato di violare la privacy degli utenti, specialmente dei minori. Tuttavia, se lo confrontiamo con altri social network, non raccoglie più dati di quanto non facciano, ad esempio, Facebook o Twitter. Si tratta di un tema che spesso viene gonfiato perché TikTok è di origine cinese.

Passiamo al secondo punto: le dichiarazioni di Mike Pompeo. L'ex segretario di Stato americano ha proposto di bloccare TikTok negli Stati Uniti, citando preoccupazioni sulla privacy e sulla sicurezza nazionale. Questo discorso si inserisce nel contesto delle tensioni tra Stati Uniti e Cina e si lega anche a episodi come il boicottaggio del rally di Trump organizzato dai TikToker. Ma ripetere lo stesso ragionamento in Europa non ha molto senso, dato che anche qui usiamo piattaforme non europee come Facebook e Google.

Infine, il ritiro di TikTok da Hong Kong. TikTok, insieme ad altre piattaforme come Facebook e Twitter, ha deciso di abbandonare Hong Kong in risposta alle nuove leggi che minacciano la privacy degli utenti e la sicurezza dei dipendenti delle aziende tecnologiche. Queste leggi richiedono di fornire al governo cinese i dati personali degli utenti che esprimono dissenso.

È importante capire che il problema che stiamo affrontando non riguarda solo TikTok, ma tutte le piattaforme globali. Ogni volta che usiamo un social network, i nostri dati finiscono in Paesi che non sono i nostri. Quindi, se vogliamo parlare di sovranità territoriale, dovremmo considerare tutte le piattaforme, non solo quelle cinesi.

In definitiva, la questione non è se TikTok sia più o meno pericoloso degli altri. Dobbiamo decidere se considerare Cina, Stati Uniti o altri Paesi come minacce alla nostra privacy. E ricordiamoci che se non paghiamo per un servizio, spesso siamo noi il prodotto. Vorrei sapere cosa ne pensate voi. Scrivetelo nei commenti. E come sempre, grazie per avermi ascoltato.

## Tag
privacy, politica, tecnologia, sociologia, sovranità territoriale, Cina, Stati Uniti, social media, dati personali, sicurezza
738. StopHateForProfit: tutto quello che dovete sapere delle marche che abbandonano Facebook
#738

StopHateForProfit: tutto quello che dovete sapere delle marche che abbandonano Facebook

29.06.2020
In questa puntata di Ciao Internet, esploro l'intersezione tra pubblicità online e discorsi d'odio, un tema che mi sta a cuore da molti anni. Partendo dalla campagna "Stop Hate for Profit", analizzo come i grandi brand stiano mettendo pressione su Facebook e Twitter per arginare la polarizzazione e i discorsi d'odio, bloccando miliardi di investimenti pubblicitari. Vi racconto come questa tattica non sia nuova, come già nel 2017 abbia avuto un impatto significativo su YouTube, e rifletto su cosa potrebbe significare per il futuro dei social media e del dibattito online.
24. Su Vileda, Findus e Lindt hanno RAGIONE i Grillini!
#24

Su Vileda, Findus e Lindt hanno RAGIONE i Grillini!

13.10.2016
In questo episodio di Ciao Internet, esploro un fenomeno che sta rivoluzionando il modo in cui concepiamo l'advertising nel mondo moderno. Partendo dall'attacco politico alle pagine social di marchi come Lindt, Ferrero e Findus, che hanno osato sponsorizzare contenuti non graditi a certi gruppi, analizzo il passaggio dal marketing tradizionale a quello valoriale. Condivido i miei pensieri sulla direzione che il mercato sta prendendo e le implicazioni per le aziende che devono adattarsi a un mondo in cui le scelte di sponsorizzazione sono strettamente legate ai valori e all'ideologia dei consumatori.