Bitcoin: valuta o "investimento"?
18.12.2017
Bitcoin, nato come moneta complementare e alternativa, si trova oggi principalmente utilizzato come asset speculativo piuttosto che come valuta per transazioni quotidiane. Le sue limitazioni tecniche, come la capacità di gestire solo 7 operazioni al secondo rispetto alle migliaia delle carte di credito tradizionali, e i costi elevati delle transazioni, ne impediscono un uso diffuso per i micropagamenti. La sua natura si avvicina più a quella di un bene rifugio che a una valuta di scambio.