Ciao Internet - Archivio Video

L'Archivio completo degli Episodi di Ciao Internet

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88. Picchiare un NAZISTA  SBAGLIATO? Ed  un MEME?
#88

Picchiare un NAZISTA è SBAGLIATO? Ed è un MEME?

24.01.2017
L'episodio esplora la controversa figura di Richard Spencer, fondatore del movimento alt-right, e il fenomeno dei meme violenti che lo riguardano. Mette in discussione l'etica e la legittimità della violenza come risposta alle opinioni estremiste, sottolineando i rischi di normalizzare comportamenti aggressivi attraverso la cultura dei meme.
87. A morte froci e immigrati, viva Charlie Hebdo!
#87

A morte froci e immigrati, viva Charlie Hebdo!

23.01.2017
La discussione ruota attorno alla libertà di espressione e ai rischi di censura ideologica. Utilizzando l'esempio di una vignetta controversa di Charlie Hebdo, viene esplorato come il tentativo di censurare tali contenuti possa ritorcersi contro chi promuove l'intolleranza, rendendoli i primi bersagli di una potenziale censura futura.
86. Quasi 7.000 iscritti su Facebook cosa vuoi chiedermi?
#86

Quasi 7.000 iscritti su Facebook: cosa vuoi chiedermi?

21.01.2017
Matteo Flora annuncia un'iniziativa per rispondere alle domande dei suoi follower, offrendo un'opportunità per conoscere meglio il suo lavoro e le motivazioni dietro le sue attività digitali. Incoraggia la comunità a inviare domande personali e professionali, promettendo un video dedicato alle risposte.
85. Foodora se non comperi ti infamo con le recensioni...
#85

Foodora: se non comperi ti infamo con le recensioni...

20.01.2017
L'episodio esplora il passaggio dall'economia della recensione a quella della ritorsione, evidenziando un caso di abuso di recensioni negative da parte di un'operatrice commerciale di Fudora. La questione solleva interrogativi sulla cultura aziendale e sulle pratiche commerciali scorrette, spingendo a riflettere sulle implicazioni etiche e di reputazione per le aziende coinvolte.
84. Terremoto quasi 140.000 tweet di Attivismo Civico, notizie e... populismo
#84

Terremoto: quasi 140.000 tweet di Attivismo Civico, notizie e... populismo

19.01.2017
Le scosse di terremoto in Centro Italia hanno generato oltre 137.000 conversazioni su Twitter in 24 ore. La rete ha dimostrato una rapidità superiore alle istituzioni nel diffondere informazioni, con progetti di attivismo civico che hanno superato in efficacia i canali ufficiali. L'episodio esplora l'uso dei social media per informare e coordinare le risposte all'emergenza, evidenziando anche le criticità del Roma-centrismo mediatico.
83. Sbirri maledetti, accendete le telecamere! O, forse, no...
#83

Sbirri maledetti, accendete le telecamere! O, forse, no...

19.01.2017
Negli Stati Uniti, le bodycam degli agenti di polizia sono al centro di un dibattito acceso. Originariamente richieste per garantire trasparenza e protezione, ora le associazioni per le libertà civili chiedono di spegnerle durante le manifestazioni per evitare la profilazione dei manifestanti. La questione solleva interrogativi su privacy e sicurezza.
82. Chelsea Manning sar LIBERA! Chi , cosa ha fatto, perch  importante?
#82

Chelsea Manning sarà LIBERA! Chi è, cosa ha fatto, perché è importante?

18.01.2017
La giornata più triste dell'anno, il Blue Monday, è stata segnata da un evento storico: Barack Obama ha concesso la grazia a Chelsea Manning, la whistleblower che ha divulgato documenti segreti dell'esercito americano. Questo atto ha sollevato discussioni sulle implicazioni per altri whistleblower come Snowden e Assange, mentre si riflette sul trattamento di Manning durante la sua detenzione.
81. Un capezzolo per mandare in crisi i filtri di Instagram
#81

Un capezzolo per mandare in crisi i filtri di Instagram

17.01.2017
La disparità di trattamento tra capezzoli maschili e femminili su Instagram solleva un dibattito sulla differenza di genere nei social media. La protesta "Genderless Nipple" mette in luce l'incoerenza delle politiche di moderazione, evidenziando l'impossibilità di distinguere visivamente tra capezzoli maschili e femminili, e sollecita una riflessione sulle norme di nudità.
79. WhatsApp e Intercettazione cosa  successo VERAMENTE?
#79

WhatsApp e Intercettazione: cosa è successo VERAMENTE?

16.01.2017
Whatsapp utilizza la crittografia end-to-end, ma un problema nella gestione delle chiavi di sicurezza potrebbe consentire l'intercettazione dei messaggi. Quando un utente cambia dispositivo, la chiave crittografica viene aggiornata senza avviso preventivo, creando potenziali rischi di sicurezza. La soluzione adottata da Whatsapp privilegia l'usabilità rispetto alla sicurezza, sollevando preoccupazioni per la privacy degli utenti.
78. AppleVesuvio e lautocomplete - Le Analisi di The Fool
#78

#AppleVesuvio e l'autocomplete - Le Analisi di The Fool

13.01.2017
La tastiera predittiva di iOS ha generato polemiche quando, associata alla parola "Vesuvio", ha suggerito la frase "Lavali col fuoco", ripresa da un coro da stadio. Questo fenomeno ha scatenato una breve ma intensa discussione online, analizzata attraverso l'hashtag #AppleVesuvio. Non si tratta di un problema di razzismo da parte di Apple, ma piuttosto di una riflessione sull'uso diffuso di frasi problematiche in Italia.
77. Le leggi di Internet La REGOLA 34
#77

Le leggi di Internet: La REGOLA

13.01.2017
La regola 34 di Internet afferma che se qualcosa esiste, esiste del materiale pornografico su di esso. Questo principio evidenzia come il porno abbia influenzato lo sviluppo e l'adozione di nuove tecnologie online, diventando un motore fondamentale nelle ricerche e nell'innovazione su Internet.
76. Quando lFBI chiede la tua voce ad Alexa
#76

Quando l'FBI chiede la tua voce ad Alexa

12.01.2017
Gli assistenti vocali come Alexa potrebbero registrare conversazioni anche quando non sono attivamente utilizzati. L'FBI ha richiesto ad Amazon i dati registrati da un dispositivo Alexa in un caso di omicidio, sollevando interrogativi sulla privacy e sull'uso di tali dati in tribunale. La questione potrebbe influenzare l'adozione di questi dispositivi domestici.
75. EyePyramid tutto quello da sapere dellordinanza e no, NON HANNO la password di Renzi (pare)
#75

EyePyramid: tutto quello da sapere dell'ordinanza e no, NON HANNO la password di #Renzi (pare)

11.01.2017
Un'indagine a Roma rivela un complesso schema di intercettazione che coinvolge i fratelli Occhio Nero, accusati di aver compromesso circa 20.000 account attraverso un trojan. L'attacco ha colpito istituzioni e individui di alto profilo, sfruttando studi legali compromessi per distribuire malware. L'indagine svela dettagli tecnici e metodologie utilizzate, sollevando interrogativi su una possibile rete più ampia dietro l'operazione.
73. Niente pi ORGANI per i trapianti? Colpa della Intelligenza Artificiale!
#73

Niente più ORGANI per i trapianti? Colpa della Intelligenza Artificiale!

10.01.2017
L'intelligenza artificiale, fondamentale per lo sviluppo dei veicoli a guida autonoma, potrebbe ridurre drasticamente gli incidenti stradali, diminuendo così la disponibilità di organi per i trapianti. Attualmente, non esistono soluzioni definitive a questo problema, ma la questione solleva interrogativi su come l'IA possa influenzare settori inaspettati della società.
72. Alexa, compera 100.000 case di bambola!
#72

Alexa, compera 100.000 case di bambola!

09.01.2017
Una bambina sfrutta Alexa per ordinare giocattoli senza il consenso dei genitori, evidenziando le vulnerabilità nella sicurezza dei dispositivi smart home. La storia diventa virale quando una rete televisiva inavvertitamente attiva altri dispositivi Alexa, causando ulteriori ordini non autorizzati. L'episodio sottolinea l'importanza di configurare correttamente le impostazioni di sicurezza per evitare acquisti accidentali e proteggere la privacy.
71. E importante! Copia e incolla, non condividere!
#71

E' importante! Copia e incolla, non condividere!

05.01.2017
La diffusione di false notizie su Facebook, come quella che suggerisce che la piattaforma possa acquisire i diritti su tutti i contenuti pubblicati, alimenta la disinformazione e danneggia la reputazione personale. Condividere tali bufale non solo aumenta la loro credibilità, ma dimostra anche una mancanza di senso critico e di capacità di verifica delle informazioni.