Dati Mestruali: davvero le APP li vendono ai capi? Non proprio…
02.05.2019
Le applicazioni che tracciano il ciclo mestruale femminile vendono i dati degli utenti a broker di terze parti, rendendoli appetibili per il marketing, piuttosto che per discriminazioni sul lavoro. La profilazione dei dati, sebbene pseudo-anonima, è collegata a identità specifiche, rendendo cruciale la verifica delle privacy policy per prevenire l'uso improprio delle informazioni personali.