Ciao Internet - Archivio Video

L'Archivio completo degli Episodi di Ciao Internet

Trovati 40 episodi per "digitale" • Mostra tutti
Ciao Internet Compliance Garantismi Therules Week
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40 episodi trovati
W33K Ep.19
#week-019

W33K Ep.19

30.06.2025
W33K: il Lunedì che fa la differenza!
Siamo arrivati a 100.000 iscritti, ed è merito vostro! #1423
#1423

Siamo arrivati a 100.000 iscritti, ed è merito vostro!

30.06.2025
In questo episodio speciale di Ciao Internet, celebriamo un traguardo significativo: 100.000 iscritti! Dopo quasi dieci anni di viaggio insieme, rifletto su come siamo arrivati qui, da quando il progetto era conosciuto come Dharma Digitale fino a oggi. Parliamo dell'evoluzione del mondo digitale e del ruolo che la nostra community ha avuto in questo percorso. Apriamo insieme il play button d'argento di YouTube e condividiamo momenti di gratitudine e prospettive future.
Accessibilità siti web obbligatoria: quali aziende, quale fatturato, che siti web? #1422
#1422

Accessibilità siti web obbligatoria: quali aziende, quale fatturato, che siti web?

27.06.2025
Ciao Internet! In questa puntata, mi trovo a Cagliari per i Digital Talks insieme ad Antonino Polimeni di Polimeni Legal, e discutiamo di un argomento cruciale: la normativa sull'accessibilità dei siti web. Con l'avvicinarsi della scadenza per l'adeguamento, esploriamo cosa significa essere conformi, a chi si applica la direttiva europea recepita in Italia, e le sfide che le aziende devono affrontare per adattarsi a queste nuove esigenze. Analizziamo anche le eccezioni, l'importanza dell'usabilità e come tutto questo possa potenzialmente impattare il business.
Trump blocca il Tribunale Internazionale usando Microsoft? Il caso ICC e i rischi per l'Europa #1421
#1421

Trump blocca il Tribunale Internazionale usando Microsoft? Il caso ICC e i rischi per l'Europa

25.06.2025
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro le implicazioni di una decisione controversa di Donald Trump che ha portato a sanzioni contro il Tribunale Penale Internazionale (ICC). Analizzo come il coinvolgimento di Microsoft abbia complicato la situazione, esaminando le conseguenze legali e operative della scelta di ospitare i dati su server americani, e rifletto sull'importanza di riconsiderare le infrastrutture digitali europee in un contesto geopolitico instabile.
W33K Ep.18
#week-018

W33K Ep.18

23.06.2025
Ciao Internet! Oggi voglio condividere con voi un momento di riflessione e celebrazione per un traguardo speciale: il mio canale ha raggiunto 100.000 iscritti su YouTube! È un percorso che abbiamo fatto insieme, un viaggio di dieci anni che mi ha portato a crescere e a cambiare. In questo episodio, voglio esprimere la mia gratitudine a tutti voi, la mia community di Ciao Internet, per il supporto e l'affetto che mi avete dimostrato. Parleremo anche di alcune notizie attuali riguardanti l'AI, i diritti d'autore e le sfide che affrontiamo in questo mondo digitale.
Schifani e ChatGPT: il POST della vergogna o un GENIALE salvataggio social? #1418
#1418

Schifani e ChatGPT: il POST della vergogna o un GENIALE salvataggio social?

18.06.2025
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro un curioso incidente che ha coinvolto il presidente della regione Sicilia, Renato Schifani, e il suo team di comunicazione. Un post su Facebook, chiaramente generato da ChatGPT, è stato pubblicato per errore con l'intestazione ancora visibile, sollevando domande sulla professionalità e sull'uso degli strumenti di intelligenza artificiale nella comunicazione istituzionale. Discuterò di come ChatGPT possa essere uno strumento utile, ma anche di come la mancanza di un piano di comunicazione strutturato possa portare a errori significativi.
Truffa SPID: nessuno è al sicuro! Sei già vittima e non lo sai? #1414
#1414

Truffa SPID: nessuno è al sicuro! Sei già vittima e non lo sai?

09.06.2025
In questa puntata di Ciao Internet, affrontiamo un tema cruciale e attuale: la truffa legata allo SPEED, il sistema pubblico di identità digitale. Negli ultimi mesi, sempre più persone hanno subito furti d'identità con conseguenze economiche significative. Scopriamo insieme qual è la falla nel sistema, i rischi associati e le misure necessarie per proteggersi da questo tipo di truffa. È un episodio speciale che vi invito a condividere per aumentare la consapevolezza su questo problema.
È stato ChatGPT a farmelo fare: di scuse astruse e visibilità... #1413
#1413

È stato ChatGPT a farmelo fare: di scuse astruse e visibilità...

06.06.2025
In questa puntata di Ciao Internet, affronto un tema caldo che riguarda la disinformazione e la tendenza a deresponsabilizzarsi nel contesto digitale. Attraverso un caso di cronaca recente, analizzo come le persone spesso usino l'intelligenza artificiale come capro espiatorio per giustificare comportamenti inappropriati, esplorando le dinamiche della visibilità mediatica e le pressioni psicologiche ad essa associate.
Sembrava AI ma erano... indiani! Lo scandalo Builder.ai e un miliardo in fumo! #1412
#1412

Sembrava AI ma erano... indiani! Lo scandalo Builder.ai e un miliardo in fumo!

04.06.2025
In questo episodio di Ciao Internet vi parlo di uno dei più grandi scandali che ha scosso il mondo dell'intelligenza artificiale: il caso Builder.ai. Fondata nel 2016, questa startup prometteva di creare app utilizzando la magia dell'intelligenza artificiale, ingannando colossi come Microsoft e Softbank. Tuttavia, dietro questa facciata tecnologica, le app erano in realtà sviluppate manualmente da programmatori indiani. Inoltre, lo scandalo si è ampliato con pratiche fraudolente di fatturazione che hanno gonfiato artificialmente i ricavi. Questo episodio esplora le implicazioni di questo scandalo per la credibilità del settore dell'intelligenza artificiale e la necessità di trasparenza e verifiche più rigorose.
New York Times vende i suoi dati ad Amazon: la mossa strategica che fa tremare OpenAI? #1411
#1411

New York Times vende i suoi dati ad Amazon: la mossa strategica che fa tremare OpenAI?

02.06.2025
In questo episodio di Ciao Internet, mi immergo in una discussione affascinante e complessa sulla recente decisione del New York Times di vendere i suoi dati ad Amazon, nonostante la loro battaglia legale in corso con OpenAI per l'uso non autorizzato degli stessi. Accompagnato dall'avvocata Lucia Maggi, esploriamo le implicazioni legali e commerciali di questo accordo, discutendo dei diritti d'autore e delle possibili conseguenze per il futuro dei contenuti protetti. Tra un sorso di aperitivo e l'altro, ci addentriamo nelle sfide e nelle opportunità che le nuove tecnologie pongono al mondo dell'informazione.
BRICKATO o Proprietario? Nintendo può bloccare la tua nuova Switch 2 per sempre! #1406
#1406

BRICKATO o Proprietario? Nintendo può bloccare la tua nuova Switch 2 per sempre!

19.05.2025
In questo episodio di Ciao Internet, parliamo di un argomento scottante e controverso: la nuova politica di Nintendo riguardo alla sua console Switch. Vi racconto di come un dispositivo possa diventare inutilizzabile se si violano i termini di utilizzo, e dell'impatto di queste politiche di controllo remoto sulla percezione della proprietà digitale. Esploro le implicazioni legali ed etiche di queste scelte aziendali e rifletto su cosa significhi veramente possedere un dispositivo in un'era di licenze e sorveglianza.
Resuscitato dalla AI per testimoniare in tribunale. Caso Pelkey: giustizia o Black Mirror? #1404
#1404

Resuscitato dalla AI per testimoniare in tribunale. Caso Pelkey: giustizia o Black Mirror?

13.05.2025
In questo episodio di Ciao Internet, esploriamo un caso affascinante e inquietante che sembra uscito da un episodio di Black Mirror: la "risurrezione" digitale di Chris Peschi, un uomo ucciso in Arizona, tramite l'intelligenza artificiale. Discutiamo dell'impatto emotivo e legale di tale tecnologia, con un occhio critico verso il futuro della giustizia e della comunicazione forense. Vi invito a riflettere con me su come la tecnologia stia trasformando le dinamiche umane e legali.
No, non basta la VPN. E se lo dici non hai capito NULLA di cosa sta succedendo... #1402
#1402

No, non basta la VPN. E se lo dici non hai capito NULLA di cosa sta succedendo...

07.05.2025
In questo episodio di Ciao Internet, mi immergo nella complessa questione delle recenti normative francesi e italiane riguardanti il blocco dei siti pornografici e l'autenticazione degli utenti. Esploro perché le soluzioni semplicistiche come VPN e Tor non risolvono il vero problema e analizzo le implicazioni più ampie di queste misure, che potrebbero minare la privacy e la libertà su Internet.
200M. La multa a META è un problema. Ma per l'Innovazione Europea... #1396
#1396

200M. La multa a META è un problema. Ma per l'Innovazione Europea...

23.04.2025
In questa puntata di Ciao Internet, ci addentriamo nella recente multa di 200 milioni di euro inflitta a Meta e analizziamo le sue implicazioni per il futuro delle aziende in Europa. Discutiamo il concetto di "pay or consent" e le sue conseguenze legali e filosofiche, esplorando come le normative europee stiano cercando di bilanciare la protezione dei dati personali con le esigenze del mercato. Ciò che emerge è un panorama complesso, in cui la politica, la tecnologia e i diritti digitali si intrecciano in modi imprevisti.
W33K Ep.10
#week-010

W33K Ep.10

31.03.2025
W33K: il Lunedì che fa la differenza!
ALGORODIO: capire l'odio e gli algoritmi per sapere dove andare #1387
#1387

ALGORODIO: capire l'odio e gli algoritmi per sapere dove andare

26.03.2025
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro l'importanza di avere una mappa chiara nel complesso mondo dei media digitali e delle piattaforme sociali. Parto dal concetto di Orienteering per spiegare come la comprensione della nostra posizione attuale sia cruciale per determinare la direzione futura. Mi concentro sulle dinamiche di framing e analisi dei dati, e discuto come le modifiche alle politiche delle piattaforme sociali abbiano influenzato la visibilità dei contenuti. Rifletto su come l'illusione di consenso online possa distorcere la realtà sociale e politica, e concludo evidenziando la necessità di nuove strategie per navigare in un paesaggio mediatico sempre più complesso.
Cina, Germania e le Pale Eoliche: una nuova minaccia geopolitica? #1385
#1385

Cina, Germania e le Pale Eoliche: una nuova minaccia geopolitica?

21.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet parliamo delle implicazioni geopolitiche e di sicurezza legate all'installazione di turbine eoliche cinesi nei parchi eolici tedeschi. Analizziamo il dilemma che la Germania affronta nel bilanciare la sicurezza nazionale e la transizione energetica, esplorando concetti come la coercizione tecnologica e la sovranità digitale.
AI Meta e la 'Bob Dylan Defense': rubare tanto rende davvero intoccabili? #1382
#1382

AI Meta e la 'Bob Dylan Defense': rubare tanto rende davvero intoccabili?

14.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet, esploriamo l'affascinante e controversa "Bob Dylan Defense" di Meta. Scaviamo nel mondo dell'uso e dell'abuso dei contenuti protetti per l'addestramento dell'intelligenza artificiale, affrontando le implicazioni legali e morali di questa pratica. Riflettiamo su come le grandi aziende tecnologiche navigano queste acque turbolente, spesso con scuse roccambolesche, e cosa ciò significhi per il futuro della creatività e della protezione dei diritti d'autore.
ChatGPT a 20.000 dollari al mese? #1381
#1381

ChatGPT a 20.000 dollari al mese?

10.03.2025
Mi chiamo Matteo Flora e in questa puntata di Ciao Internet esploro l'idea di pagare 20.000 euro al mese per un accesso a ChatGPT. Sembra folle, vero? Ma c'è una logica dietro questa cifra e riguarda il valore comparativo con il lavoro umano. Discutiamo di come l'intelligenza artificiale stia evolvendo verso sistemi super-umani e di cosa questo significhi per le aziende e il mercato del lavoro. È una riflessione su quanto siamo pronti a investire in tecnologia avanzata e su chi potrà permetterselo.
Firefox Sta Vendendo I Tuoi Dati All’AI? Ecco Cosa Succede Davvero! #1380
#1380

Firefox Sta Vendendo I Tuoi Dati All’AI? Ecco Cosa Succede Davvero!

07.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet, affronto una notizia che ha scosso il panorama digitale: Mozilla Firefox ha apparentemente cambiato i termini d'uso, sollevando timori sulla possibile vendita dei dati degli utenti. Tuttavia, analizzando a fondo, si rivela una tempesta in un bicchier d’acqua, dovuta a una comunicazione poco chiara da parte di Mozilla. Esploro le implicazioni di questa mossa e l'importanza di una comunicazione efficace, soprattutto in un contesto di crescente sfiducia verso le grandi aziende tecnologiche.

## Contenuto
Salve a tutti, sono Matteo Flora e benvenuti a un nuovo episodio di Ciao Internet. Oggi affrontiamo un argomento che ha fatto discutere molti: Mozilla Firefox ha aggiornato i termini d'uso e il panico si è diffuso rapidamente. L'idea iniziale era che Firefox potesse iniziare a vendere i nostri dati a terzi, magari per alimentare i sistemi di intelligenza artificiale. Questo ha creato un allarme tra gli utenti, ma è il caso di fare chiarezza.

La notizia, infatti, è stata amplificata e distorta. È vero che Firefox ha modificato i termini d'uso, ma non nel senso che molti hanno temuto. La modifica riguarda principalmente l'uso dei dati per migliorare le funzionalità del browser, come suggerimenti di ricerca e debugging, e non per la vendita a terzi. Tuttavia, la comunicazione di Mozilla è stata poco chiara, generando fraintendimenti e allarmismi.

È comprensibile che in un panorama digitale dove la fiducia è ai minimi storici, ogni cambiamento venga percepito con sospetto, soprattutto quando si parla di dati personali. Le aziende tecnologiche, incluso Firefox, devono rendersi conto che la fiducia degli utenti è fondamentale e che una cattiva comunicazione può danneggiare gravemente la loro reputazione.

La reazione alla notizia è stata amplificata dalle comunità open source e dagli utenti più attenti alla privacy, che sono una nicchia rumorosa e influente. Senza un chiarimento tempestivo, Firefox rischia di perdere terreno rispetto ai concorrenti come Chrome, Safari, Vivaldi e Brave, che stanno guadagnando quote di mercato.

In conclusione, sebbene la notizia sia stata ingigantita, rimane il problema della comunicazione inefficace di Mozilla. La fiducia è difficile da conquistare e facile da perdere, e in un settore dove ogni decisione può influire drasticamente sulla percezione pubblica, è fondamentale comunicare in modo chiaro e trasparente. Grazie per avermi ascoltato, e se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi al nostro canale per restare aggiornati.

## Tag
tecnologia, privacy, comunicazione, reputazione, open source, intelligenza artificiale, fiducia, Mozilla Firefox, browser, dati personali
Il Paradosso di Jevons: l’IA Più Efficiente Ci Condanna a Consumare di Più? #1379
#1379

Il Paradosso di Jevons: l’IA Più Efficiente Ci Condanna a Consumare di Più?

05.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet, esploriamo il paradosso di Jevons e il suo impatto sull'intelligenza artificiale. Sebbene le tecnologie diventino più efficienti, il consumo di risorse potrebbe paradossalmente aumentare. Discutiamo le implicazioni di questo fenomeno, le sfide che pone alla regolamentazione e come influenzi il nostro approccio all'innovazione tecnologica.
Le AI nascoste nel documentario su Bennato della RAI! #1378
#1378

Le AI nascoste nel documentario su Bennato della RAI!

03.03.2025
In questo episodio di Ciao Internet, rifletto su un curioso caso riguardante un documentario della RAI su Edoardo Bennato, in cui sono stati utilizzati spezzoni creati con l'intelligenza artificiale senza nessun avviso al pubblico. Analizzo le implicazioni di trasparenza e comunicazione che derivano dall'uso di immagini sintetiche nelle produzioni televisive e discuto delle tensioni tra narrativa coinvolgente e corretta informazione.
Come creare la tua foto anime in stile Ghibli con ChatGPT #1388
#1388

Come creare la tua foto anime in stile Ghibli con ChatGPT

27.02.2025
Ciao Internet! Sono Matteo Flora e oggi vi parlo della recente ossessione della rete: la trasformazione di immagini in fumetti grazie a OpenAI e ChatGPT. Esploriamo insieme le possibilità, le problematiche e le implicazioni etiche di questo strumento, che permette a chiunque di creare opere visive ispirate ai più celebri stili fumettistici con una facilità senza precedenti.
Truffa Milionaria col Falso Crosetto: Come Difendersi dai Deepfake! #1372
#1372

Truffa Milionaria col Falso Crosetto: Come Difendersi dai Deepfake!

09.02.2025
In questo episodio di Ciao Internet, mi sono addentrato nel mondo delle frodi digitali, discutendo di un caso particolarmente rilevante: una truffa milionaria orchestrata utilizzando l'immagine e la voce del ministro Crosetto. Insieme a Giuseppe Vaciago, abbiamo esplorato i rischi legati all'uso improprio dell'intelligenza artificiale, le implicazioni legali e le possibili contromisure. Abbiamo analizzato come queste tecnologie possano essere facilmente sfruttate per creare deepfake e quali siano le conseguenze legali e sociali di tali pratiche.

## Contenuto
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e oggi vi parlo di un argomento che mi sta particolarmente a cuore, specialmente per le sue implicazioni tecnologiche e legali. Parliamo di una truffa milionaria che ha visto protagonista, suo malgrado, il ministro Crosetto, la cui immagine e voce sono state utilizzate per perpetrare una frode. In questo episodio, insieme a Giuseppe Vaciago, abbiamo esplorato le dinamiche di questo inganno e le problematiche legate all'uso dell'intelligenza artificiale.

La truffa si basava su chiamate e messaggi falsi, dove la voce clonata di Crosetto invitava le vittime a fare investimenti fasulli. La cosa sorprendente è quanto sia diventato facile clonare una voce o un'immagine con tecnologie accessibili e a basso costo. Abbiamo discusso di quanto sia semplice per chiunque creare deepfake, e quanto questo rappresenti un rischio, non solo a livello individuale ma anche nazionale, come scherzosamente evidenziato dal mio esempio di Crosetto che invita a seguire Ciao Internet.

Giuseppe ci ha spiegato i reati in cui si incorre utilizzando queste tecniche: sostituzione di persona, truffa e, in futuro, potrebbe esserci anche un reato specifico per i deepfake. È interessante notare come il nostro codice penale, datato 1940, non sia preparato per queste nuove tecnologie, ma vi è un disegno di legge che potrebbe cambiare le cose.

Abbiamo poi parlato delle implicazioni sociali e delle reazioni delle piattaforme tecnologiche. Alcune, infatti, stanno iniziando a implementare misure per rilevare e bloccare l'uso di deepfake, specialmente con personaggi pubblici, ma c'è ancora molta strada da fare. Giuseppe ha sottolineato l'importanza dell'educazione e della prevenzione, specialmente per le fasce di popolazione meno digitalizzate, come gli anziani, spesso vittime di truffe molto sofisticate.

Infine, abbiamo discusso del ruolo delle piattaforme e di come potrebbero intervenire per prevenire l'uso illecito delle loro tecnologie. È un equilibrio delicato tra prevenire abusi e mantenere la libertà di espressione. L'episodio si è concluso con un invito alla prudenza e alla consapevolezza, perché il mondo digitale è pieno di insidie, ma con le giuste conoscenze possiamo difenderci.

## Tag
tecnologia, frode, intelligenza artificiale, reputazione, deepfake, sicurezza, diritto, prevenzione, educazione, piattaforme digitali, privacy, truffa, sociologia
Quando OpenAI Accusa DeepSeek di Plagio: Il Bue che Dice Cornuto all’Asino? #1369
#1369

Quando OpenAI Accusa DeepSeek di Plagio: Il Bue che Dice Cornuto all’Asino?

03.02.2025
In questo episodio di Ciao Internet, esploro l'ironia dell'accusa di OpenAI nei confronti di DeepSeek per aver utilizzato i suoi dati senza autorizzazione. Analizzo le complessità legate al copyright e ai dati di addestramento per le intelligenze artificiali, riflettendo su chi dovrebbe avere il diritto di beneficiare di questi contenuti: i creatori originali o l'umanità nel suo complesso. Qual è la giusta via da seguire per garantire che la creatività continui a prosperare? Un tema che mi fa sorridere e riflettere, e che condivido con voi in questo episodio.
Futuro digitale - l’Europa che può guidare #1367
#1367

Futuro digitale - l’Europa che può guidare

27.01.2025
In questo episodio di "Ciao Internet", esploro le dinamiche complesse dell'innovazione tecnologica in Europa, mettendo in evidenza le sfide e le opportunità che affrontiamo nel contesto globale. Discutiamo di come l'Europa potrebbe massimizzare il suo potenziale attraverso regolamentazioni strategiche e collaborazioni più efficaci, senza trascurare il mio personale approccio critico alla politica e alla burocrazia. Rifletto anche sulla necessità di ricreare una dimensione di sogno in un contesto in cui molti sembrano aver perso la fiducia nel futuro.
Ban di TikTok, Riapertura di TikTok, Intervento di Trump e tutto il resto... #1364
#1364

Ban di TikTok, Riapertura di TikTok, Intervento di Trump e tutto il resto...

20.01.2025
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e benvenuti a una nuova puntata di Ciao Internet. Oggi ci addentriamo nel mondo complesso e turbolento di TikTok. In questa puntata, vi racconterò dell'enorme controversia che si è sviluppata attorno alla piattaforma, a partire dalla sua chiusura e riapertura negli Stati Uniti, fino alle intricate questioni geopolitiche e legali che la circondano. Preparatevi per un viaggio nel tempo, che ci porterà a esplorare la storia di TikTok dalla sua nascita fino ai risvolti più recenti e alle implicazioni globali che ne derivano.
Il DISASTRO annunciato del Processo Penale Telematico #1363
#1363

Il DISASTRO annunciato del Processo Penale Telematico

15.01.2025
In questa puntata di Ciao Internet affrontiamo il caos del processo penale telematico, un progetto che avrebbe dovuto rivoluzionare il sistema giudiziario italiano digitalizzando i procedimenti penali. Purtroppo, il suo avvio non è stato dei migliori, anzi, si è trasformato in un vero e proprio disastro, una sorta di Caporetto per avvocati e magistrati. Per capire cosa è andato storto, ho invitato un esperto del settore, che ci aiuterà a comprendere le dinamiche di questa vicenda, le criticità emerse e le possibili soluzioni per evitare che si ripeta in futuro.
Telegram condivide i dati con il Governo USA #Garantismi #121
#GA-121

Telegram condivide i dati con il Governo USA #Garantismi

08.01.2025
Benvenuti alla prima puntata di Ciao Internet del 2025! Sono Matteo Flora, e oggi affrontiamo un argomento spinoso quanto attuale: la nuova collaborazione tra Telegram e il governo statunitense. Con me c'è Guido, e discuteremo delle implicazioni di questa cooperazione, che segna un cambiamento significativo nelle politiche di privacy del famoso servizio di messaggistica. Analizzeremo in che modo questa decisione potrebbe influenzare la sicurezza online e il rispetto delle leggi nei diversi paesi. Un episodio che promette di essere stimolante e di inaugurare il nuovo anno con un tema di grande rilevanza.
Quando a violare il GDPR è la Commissione Europea: il caso del targeting politico #120
#GA-120

Quando a violare il GDPR è la Commissione Europea: il caso del targeting politico

18.12.2024
In questo episodio di "Ciao Internet" affronto un tema che mi ha particolarmente colpito: la Commissione Europea è stata accusata di violare il GDPR in una campagna di comunicazione sui social media. Insieme a Guido, esaminiamo come la Commissione, che dovrebbe essere paladina della privacy e delle regole digitali, sia finita sotto accusa per l'uso improprio dei dati personali nel tentativo di promuovere una proposta di regolamento contro la pedopornografia online. È un episodio che solleva molte domande sulla trasparenza e l'etica nell'uso dei dati personali.
La multa di 887 milioni a Meta e i Dati Personali come Beni Giuridici Economici #119
#GA-119

La multa di 887 milioni a Meta e i Dati Personali come Beni Giuridici Economici

10.12.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", mi confronto con Guido Scorza su un tema che mi ha lasciato perplesso. Da una parte, la Procura di Milano contesta a Meta un'evasione IVA basata sulla valorizzazione dei dati personali. Dall'altra, in Europa si sostiene che i dati non possano essere considerati come beni economici. Questo apparente paradosso mi ha spinto a discutere con Guido per capire meglio la situazione e scoprire se c'è una linea di compromesso tra l'attuale realtà di mercato e ciò che dovrebbe essere secondo le autorità di protezione dei dati personali.
META HA EVASO IL FISCO? 887 milioni e un problema per il Digitale » con Valerio Vertua #1353
#1353

META HA EVASO IL FISCO? 887 milioni e un problema per il Digitale » con Valerio Vertua

10.12.2024
In questa puntata di "Ciao Internet", mi addentro nel complesso mondo dell'evasione fiscale della big tech Meta, analizzando l'accusa di una presunta evasione per 887 milioni di euro mossa dalla Procura della Repubblica di Milano. Insieme a Valerio Vertua, tributarista e partner di 42 Law Firm, esploriamo le implicazioni di questa accusa, discutendo della possibilità di considerare i dati personali come una forma di scambio economico soggetta a IVA, e le conseguenze potenziali per l'intero ecosistema digitale.
Il bacio tra Meloni e Musk è Falso. E pericoloso. #1352
#1352

Il bacio tra Meloni e Musk è Falso. E pericoloso.

10.12.2024
In questo episodio di Ciao Internet, esploro il fenomeno dei deepfake, partendo da un divertente esempio che coinvolge Elon Musk e Giorgia Meloni. Attraverso questa storia inventata, rifletto sulle implicazioni serie e potenzialmente pericolose di questa tecnologia. Invito gli ascoltatori a considerare le sfide etiche e sociali che i deepfake pongono, sottolineando l'importanza di un'alfabetizzazione digitale per affrontare nuovi tipi di manipolazione dell'informazione.
Foodinho, Glovo e come il Reverse Engineering ha Portato alla Sanzione Garante #1348
#1348

Foodinho, Glovo e come il Reverse Engineering ha Portato alla Sanzione Garante

28.11.2024
In questo episodio di Ciao Internet, ho il piacere di ospitare Claudio Agosti Beckner e Gaetano, due esperti nell'analisi degli algoritmi e dei dati, per discutere della grande sanzione inflitta dal Garante italiano al gruppo Fudigno - Glovo. Esploriamo come le analisi tecniche abbiano rivelato pratiche di monitoraggio scorrette nei confronti dei lavoratori della gig economy e l'importanza della collaborazione tra attivismo e istituzioni per garantire i diritti dei lavoratori. Un episodio nerd, denso di dettagli tecnici e riflessioni su privacy e etica lavorativa.
Sextortion: Instagram dichiara guerra al fenomeno con nuove funzionalità di Sicurezza #1333
#1333

Sextortion: Instagram dichiara guerra al fenomeno con nuove funzionalità di Sicurezza

18.10.2024
Ciao a tutti, sono Matteo Flora e nell'episodio di oggi di Ciao Internet parliamo di sextortion e delle nuove funzionalità di Instagram per combattere questo fenomeno. Analizziamo come queste misure possono proteggere gli utenti, soprattutto i più giovani, dalle minacce dell'estorsione sessuale online. Vi racconto le novità e condivido alcuni strumenti e risorse utili per chi potrebbe trovarsi in difficoltà.
Minori e Dati: una guida completa su privacy per giornali e pubblicazione #116
#GA-116

Minori e Dati: una guida completa su privacy per giornali e pubblicazione

07.10.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", affronto un tema cruciale: la protezione dei dati personali dei minori nel contesto mediatico. Partendo da un recente caso di sanzione a una testata online per la mancata anonimizzazione dei dati di minori, esploro le regole e i principi che governano la pubblicazione di informazioni sensibili. Con l'aiuto di Guido, discutiamo di come garantire che i diritti dei minori siano rispettati, analizzando sia il contesto giornalistico che quello più ampio di Internet. Forniamo una guida pratica su cosa evitare e come procedere in caso di violazioni.
Assistenti Virtuali e Trascrizioni Automatiche: Cosa Può Andare Storto? #1327
#1327

Assistenti Virtuali e Trascrizioni Automatiche: Cosa Può Andare Storto?

01.10.2024
In questa puntata di Ciao Internet, esploriamo i rischi e le implicazioni dell'uso dell'intelligenza artificiale nei contesti lavorativi quotidiani, concentrandoci su un caso specifico che coinvolge Otter AI, un assistente virtuale. Racconto un episodio in cui una trascrizione automatica ha causato la diffusione di informazioni riservate, sottolineando l'importanza di una comprensione consapevole delle tecnologie che utilizziamo.
Assistenti Virtuali e Trascrizioni: sicuro di essere a norma Consensi? #Garantismi #115
#GA-115

Assistenti Virtuali e Trascrizioni: sicuro di essere a norma Consensi? #Garantismi

30.09.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", mi immergo nel mondo degli assistenti personali per le riunioni online, come Otter AI, e le implicazioni legate alla trascrizione automatica delle conversazioni. Con l'esperto Guido Scorza, esploriamo i rischi legati alla privacy e alla gestione dei dati, discutendo casi reali e le legittimità delle trascrizioni nelle call. Un tema complesso che ci riporta sempre alla necessità di trasparenza e consenso nei trattamenti dei dati personali.
Il 10% del traffico internet sono... attacchi!
#1322

Il 10% del traffico internet sono... attacchi!

19.09.2024
In questo episodio di Ciao Internet, esploriamo il crescente fenomeno degli attacchi informatici che rappresentano quasi il 10% del traffico internet globale. Analizziamo i dati dell'Application Security Report 2024 di Cloudflare, discutiamo delle conseguenze sociali e geopolitiche di questa tendenza e delle strategie per proteggersi da queste minacce sempre più sofisticate.
Libano e cercapersone di Hezbollah esplosi: Israele, cyber e supply-chain attack #1321
#1321

Libano e cercapersone di Hezbollah esplosi: Israele, cyber e supply-chain attack

18.09.2024
In questo episodio di "Ciao Internet", affrontiamo un tema di estrema attualità e complessità: la guerra digitale. Insieme a Stefano Mele, esperto di cyber e space policy, analizziamo uno dei più grandi attacchi di digital warfare mai conosciuti, attribuito ai servizi segreti israeliani contro Hezbollah in Libano, dove migliaia di dispositivi pager sono esplosi, causando feriti e morti. Discutiamo le implicazioni tecniche, strategiche e legali di un'operazione che ridefinisce i confini della cyber warfare.